Grande
successo, il 22 marzo u.s., per il 1° Coursing Nazionale “Rio
Coverino”, organizzato dal Circolo del Piccolo Levriero Italiano!
Nonostante
una fitta pioggia, che avrebbe potuto minare il buonumore generale,
la manifestazione si è svolta in armonia e con la fattiva
collaborazione di tutti.
Il
Giudice
Mario Rocchi
ha dispensato giudizi e consigli ai proprietari dei levrieri
concorrenti e questo ha contribuito a creare un clima sereno in un
evento di ottimo livello, che ha visto la partecipazione di 43
levrieri in gara e 10 in sessione avviamento.
Di
altissimo livello l’organizzazione, curata dal CPLI.
Sotto l’ampio tendone montato dall’attivissimo amico levrierista
Fabio
Munari, oltre
la segreteria
gestita da
Susy
Pellicari e
il servizio
veterinario assicurato dal professionale dottor Stefano Corvi,
è stata offerta dal Circolo una ricca colazione di metà mattina,
che ha ritemprato i partecipanti alla manifestazione
ENCI.
Il
pranzo di fine gara, decisamente ottimo, si è svolto nella splendida
cornice dell’Agriturismo
Rio Coverino,
sapientemente gestito dalla giovane coppia Laura
e Tirio,
prodiga di aiuti fondamentali, quali la disponibilità del miglior
campo di gara, di un Quad e di un gruppo elettrogeno per la
segreteria.
Merita
di essere sottolineata l’importanza della “cultura
della sconfitta”,
introdotta dal Giudice Rocchi che, con un bell’intervento, ha dato
rilievo al valore di questi incontri quali occasioni per ritrovare
vecchi amici, far rivivere i ricordi e passare delle giornate
all’aria aperta, in bei posti, con amici bipedi e a 4 zampe,
davanti a un bicchiere di vino buono.
L’importante
non è, dunque, vincere…
E’
stato emozionante anche salutare con un sentito applauso l’amico
Mauro
Gazzola, uno dei pionieri delle corse amatoriali in Italia,
che recentemente ci ha lasciati.
Con
orgoglio, si può affermare che molti dei giovani levrieri che, nella
giornata, hanno conseguito la licenza si sono preparati partecipando
agli Allenamenti
di coursing organizzati dalla SACL-RC.
Nella
stessa giornata, ha infatti finito il campionato l’afghana
Pirouette, del mitico Enzo
Cardogna,
di cui riportiamo, di seguito, il commento tecnico:
“Per
iniziare, ringrazio molto il Circolo del Piccolo Levriero Italiano,
specialmente nella persona del presidente Agnese
Spaziani e
della segretaria addetta al settore Sportivo Simona
Micarelli,
per avermi affidato la Direzione Tecnica e Traino lepre per il primo
Coursing Nazionale di Rio Coverino del 22/03/2015. Il campo di prova,
molto ampio con erba ben tagliata, presentava degli avvallamenti che
poi nell'arco della gara sono risultati essere decisivi in maniera
funzionale per tutti i cani di ogni singola corsa (tali avvallamenti
coprivano, ogni tanto, sia la direzione che la visuale dello stesso
zimbello).
Nel tracciare il percorso ho tenuto conto dei cinque parametri di giudizio quali Ardore Destrezza Intelligenza Velocità e Resistenza, esaltando volutamente i due parametri dell'Ardore e dell'Intelligenza che poi sono risultati determinanti per le vittorie di ogni singolo soggetto. A dare ulteriore difficoltà alla corsa, ha contribuito la pioggia che è perdurata per tutta la prima manche. Nonostante tutto, il terreno ha drenato ottimamente, fatto sta che nessun cane è scivolato. Ottima la collaborazione con il Giudice Rocchi che ringrazio come i due collaboratori Massimo allo starter e Moreno al Quad per il recupero dello zimbello.
Per
ultimo, ma non meno importante, ringrazio il Presidente
della SACL-RC, nonchè amica, Anna Rita Orsi per
il suo costante aiuto Umano, profuso per creare un ambiente Sano e
Amichevole e, soprattutto, per l'attenzione che mette per il
benessere di ogni cane”.
Una
gran bella giornata, insomma, per il levrierismo italiano, che ha
prodotto una gara di campionato nazionale magistralmente organizzata
dal C.P.L.I. di Agnese e Simona e condotta da Mario, Enzo, Massimo e
Moreno con grande spirito amatoriale.