La seconda edizione di Levrieropoli si è conclusa e, nonostante la stanchezza, molti di noi avrebbero volentieri proseguito e fatto a meno di salutarsi al termine di questo spettacolare evento, ormai centrale nel cuore del Game Fair Italia!!!
Lo Staff di Levrieropoli2 ha potuto contare su oltre 80 levrieri e una novantina di levrieristi, concentrati in due ettari di spazio dedicato e attrezzato all’interno della Fiera del Madonnino di Braccagni, alle porte di Grosseto.
Il Game Fair, anche nella
nuova location toscana, dall’alto dei suoi 25 anni, è ormai
garanzia di forte affluenza di pubblico e, di fatto, le aspettative
sono state rispettate con decine di migliaia di presenze! Ancora vivo
il ricordo della bellissima edizione di Tarquinia 2014, Braccagni
2015 ha retto il confronto, ha aumentato le già altissime presenze,
ha messo in mostra una organizzazione quasi impeccabile (la
perfezione non è di questo mondo), anche per la scorrevole viabilità
e per l’ampissima disponibilità di parcheggi.
Alcuni numeri (anche se per difetto): almeno 26 Saluki (!!!), sicuramente più di venti Piccoli Levrieri Italiani e altrettanti Whippet, 5 Borzoi, 3 Galgo, 2 Irish, 2 Afghani, 1 Sloughi!
Alcuni numeri (anche se per difetto): almeno 26 Saluki (!!!), sicuramente più di venti Piccoli Levrieri Italiani e altrettanti Whippet, 5 Borzoi, 3 Galgo, 2 Irish, 2 Afghani, 1 Sloughi!
Le giornate di Levrieropoli
iniziavano “all’alba” e, con un evento dietro l’altro, con
una chiacchiera dietro l’altra, con l’adrenalina del Coursing e
con la grande bellezza del Raduno, alla sera arrivavano sempre troppo
presto le fatidiche 18,30, ora in cui venivano chiusi i cancelli del
Game Fair..
Per fortuna ci aspettava l’aperitivo a bordo piscina dell’accogliente agriturismo “IL GIGLIO DI SANT’ANTONIO”, gestito dalla bella famiglia di Enza, Giuseppe e figlie che ci hanno supportato e sopportato (sempre insieme a tutti i nostri levrieri..) per ogni nostra piccola o grande esigenza di questo soggiorno grossetano e ci hanno deliziato a tavola con tante specialità locali.
Per fortuna ci aspettava l’aperitivo a bordo piscina dell’accogliente agriturismo “IL GIGLIO DI SANT’ANTONIO”, gestito dalla bella famiglia di Enza, Giuseppe e figlie che ci hanno supportato e sopportato (sempre insieme a tutti i nostri levrieri..) per ogni nostra piccola o grande esigenza di questo soggiorno grossetano e ci hanno deliziato a tavola con tante specialità locali.
La grande scoperta di Levrieropoli2 sono stati anche i Pici
al Giglio di sant’Antonio, immortalati per Facebook e subito dopo
divorati!
Partendo dall’inizio, l’essere contattati per l’ennesima presenza al Game Fair Italia e, quindi, chiamati ad organizzare la seconda edizione di Levrieropoli stava nei programmi della SACL RC, ma l’inaspettato trasferimento dell’evento da Tarquinia a Grosseto ha reso inizialmente tutto più difficile… trovare ex novo delle sistemazioni logistiche soddisfacenti sotto ogni aspetto per l’ormai consueta presenza di amici levrieristi che vogliono essere presenti a questa kermesse, …effettuare i sopralluoghi per la verifica del campo e di quanto deve essere preso in considerazione per la sicurezza e la tranquillità dei nostri piccoli amici… quasi quasi stavamo per rifiutare l’invito ma l’entusiasmo dei primi levrieristi che hanno subito aderito è stato troppo coinvolgente per ripensarci! … e ancora una volta siamo partiti con questa avventura… ebbene, grazie per averci dato la carica!
Partendo dall’inizio, l’essere contattati per l’ennesima presenza al Game Fair Italia e, quindi, chiamati ad organizzare la seconda edizione di Levrieropoli stava nei programmi della SACL RC, ma l’inaspettato trasferimento dell’evento da Tarquinia a Grosseto ha reso inizialmente tutto più difficile… trovare ex novo delle sistemazioni logistiche soddisfacenti sotto ogni aspetto per l’ormai consueta presenza di amici levrieristi che vogliono essere presenti a questa kermesse, …effettuare i sopralluoghi per la verifica del campo e di quanto deve essere preso in considerazione per la sicurezza e la tranquillità dei nostri piccoli amici… quasi quasi stavamo per rifiutare l’invito ma l’entusiasmo dei primi levrieristi che hanno subito aderito è stato troppo coinvolgente per ripensarci! … e ancora una volta siamo partiti con questa avventura… ebbene, grazie per averci dato la carica!
Il successo di Levrieropoli2 è dovuto,
come sempre, sicuramente alla partecipazione attiva ed entusiasta di
tutti gli amici presenti che, da vero staff, non hanno mai perso
occasione per dare il loro apporto per la buona riuscita di ogni
evento!
Tra i gazebo e i paddock messi a disposizione dall’Organizzazione del Game Fair, lo stazionamento dei camper e l’allestimento di una ordinata tendopoli, Levrieropoli2 si presentava proprio come un piccolo borgo di levrieristi ed ha attirato l’attenzione di un grande pubblico.
All’ingresso sono stati posizionati una decina di roll on che illustravano (con belle foto e ampie descrizioni) tutte le razze dei levrieri in generale, le corse, i coursing e, in particolare, alcune tra le più diffuse razze di levrieri. Questa apprezzata novità, che ha permesso di realizzare la nostra prima mission ovvero la divulgazione delle razze levriere, è stata ideata per Levrieropoli dalla brillante socia Elena Gestri ed è stata realizzata da un’altra grande sostenitrice nonché socia della SACL RC, la mitica Barbara Ferratini, sempre presente nell’aria di Levrieropoli.
Tra i gazebo e i paddock messi a disposizione dall’Organizzazione del Game Fair, lo stazionamento dei camper e l’allestimento di una ordinata tendopoli, Levrieropoli2 si presentava proprio come un piccolo borgo di levrieristi ed ha attirato l’attenzione di un grande pubblico.
All’ingresso sono stati posizionati una decina di roll on che illustravano (con belle foto e ampie descrizioni) tutte le razze dei levrieri in generale, le corse, i coursing e, in particolare, alcune tra le più diffuse razze di levrieri. Questa apprezzata novità, che ha permesso di realizzare la nostra prima mission ovvero la divulgazione delle razze levriere, è stata ideata per Levrieropoli dalla brillante socia Elena Gestri ed è stata realizzata da un’altra grande sostenitrice nonché socia della SACL RC, la mitica Barbara Ferratini, sempre presente nell’aria di Levrieropoli.
A questa
iniziativa hanno collaborato con la Società Amatoriale Corse
Levrieri, gli amici Agnese Spaziani con il Circolo del Piccolo
Levriero Italiano (per il roll up sul piccolo levriero italiano),
Pierluigi Primavera con l’Allevamento Sobers (per quello sul
greyhound), la stessa Barbara Ferratini (per il borzoi), Anna Rita
Orsi (per il saluki) e il “comandante” Giacinto Rossi (per quello
sulle corse e coursing).
La partecipazione di professionisti quali il Principe Carlo Colonna, il Professor Stefano Corvi e di una delegazione della Scuola di Corse e Coursing Phoenix di Vicenza, composta dal grande “storico” esperto del traino lepre, Enrico Borile, degnamente affiancato dai bravissimi Corrado Delaiti, Fabio Munari e Ilenia Sberveglieri, ci ha consentito di realizzare con successo gli eventi programmati e dei quali si parlerà a parte.
La partecipazione di professionisti quali il Principe Carlo Colonna, il Professor Stefano Corvi e di una delegazione della Scuola di Corse e Coursing Phoenix di Vicenza, composta dal grande “storico” esperto del traino lepre, Enrico Borile, degnamente affiancato dai bravissimi Corrado Delaiti, Fabio Munari e Ilenia Sberveglieri, ci ha consentito di realizzare con successo gli eventi programmati e dei quali si parlerà a parte.
Grazie a tutti, umani e levrieri, per la partecipazione e
per la simpatia dimostrate, per il clima di elettrica positività e
di amicizia che si è realizzato e… arrivederci al prossimo anno
con la terza edizione di Levrieropoli!
GLI EVENTI DI LEVRIEROPOLI2Il
gruppo di levrieristi della “Scuola di Corse e Coursing Phoenix”
di Vicenza: Enrico Borile, Corrado Delaiti, Fabio Munari e Ilenia
Sberveglieri, hanno contribuito con professionalità e passione a
perpetuare la collaborazione con Paolo Persieri, impossibilitato
quest’anno a scendere in prima persona!
La partecipazione dell’ineguagliabile Principe Carlo Colonna, eccellente conoscitore delle razze levriere, nel ruolo di giudice del Raduno Amatoriale ha dato alla kermesse un tono di quasi ufficialità, visto l’interesse dei proprietari a conoscere, chiedendone anche approfondimenti, pregi e difetti dei propri compagni a 4zampe…
La partecipazione dell’ineguagliabile Principe Carlo Colonna, eccellente conoscitore delle razze levriere, nel ruolo di giudice del Raduno Amatoriale ha dato alla kermesse un tono di quasi ufficialità, visto l’interesse dei proprietari a conoscere, chiedendone anche approfondimenti, pregi e difetti dei propri compagni a 4zampe…
Lo spirito di amicizia e
di divertimento, che voleva essere il filo conduttore della kermesse,
si è manifestato anche osservando come tutti abbiano sottoposto i
propri levrieri (già campioni nonché i principianti) al giudice
Colonna nel raduno e agli improvvisati giudici Simone Banderali
e Moreno Malizia nel coursing, accettando senza polemiche i risultati
delle due gare! Da sottolineare certamente l’esperienza
inconfutabile di Colonna e il senso di responsabilità del quale si
sono investiti i due simpatici amici Moreno e Simone.
Altro
momento che vale la pena ricordare si è verificato con il Trofeo
Cinagli. Quest’anno il Trofeo Cinagli consisteva in tre bellissime
tele offerte ancora da Barbara Ferratini, per ricordare la sua
sincera amicizia con Zio Leprotto. Queste tre tele che dovevano
essere consegnate ai primi tre risultati del coursing, sono state
dapprima assegnate per il primo e secondo posto a Simona Micarelli
per il whippet Lavinia e per il piccolo levriero Filippo e la terza
al saluki Kiriam di Roberto Biasiotti . L’amica Micarelli ha
ceduto, invece, con grande generosità la sua seconda tela al
levriero con punteggio successivo, onde consentire ad altra persona
di portare a casa un ricordo dell’indimenticato cofondatore della
SACL. Questa tela è pertanto passata ad Anna Mitolo per la corsa di
Ilessars.
Il convegno tenuto dal Prof. Stefano Corvi è stato un
momento di grande attenzione. Già il titolo “Il levriero: la
macchina acchiappalepre” era abbastanza intrigante, ma
l’esposizione e il contenuto di questo argomento ha tenuto
incollati alla sedia tutti i levrieristi presenti. L’iniziativa di
paragonare il levriero ad una macchina spiegandone minuziosamente
l’utilità dei “pezzi” ed i “segreti per una corretta
manutenzione” ha coinvolto tanto da sollevare una gran quantità di
domande e curiosità, alle quali il Professor Corvi ha risposto in
maniera esaustiva e molto chiara, lasciando aperto anche un dibattito
nel quale ognuno ha voluto confrontare le proprie esperienze.
Questi
gli eventi ufficiali, ma c’è da dire che tutto ha fatto
spettacolo: l’esposizione di oggetti raffiguranti levrieri
realizzata da Paola e Regina, gli stands dedicati alle razze whippet
e al piccolo levriero italiano organizzati, rispettivamente, da
Mariarita Carraturo e da Simona Micarelli, il gazebo ricco di
campioncini messo a disposizione dallo sponsor Smarty Dog, l’amico
Alberto Banderali che con l’aiuto di un megafono cercava di
illustrare razze e coursing a tutti coloro che si fermavano
incuriositi e, in ultimo, ma sicuramente non per importanza, la
presenza di tanti levrieristi tutti gioiosamente collaborativi, con i
propri levrieri, per la buona riuscita di questo evento, come nello
spirito profondamente amatoriale della SACL RC.